4 Novembre 2024
Profumi
Produciamo profumi artigianali con cura, passione e materie prime di alta qualità. Sono preziosi estratti di fiori e piante in alcool biologico, senza denaturanti e conservanti.
Le materie prime risentono della stagionalità, per questo motivo si potranno avere lievi differenze di anno in anno, un po’ come accade per il vino.
Gli oli essenziali puri, anche se rappresentano una sfida difficile per il profumiere, consentono di realizzare fragranze che sfuggono a qualsiasi tentativo di standardizzazione e prevedibilità e, perciò, uniche.
Il profumo è magia, è mistero. Ricreiamo l’odore di un fiore, del legno, dell’erba. Catturiamo l’essenza della vita. La rendiamo liquida. Intrappoliamo sogni, evochiamo ricordi. Quello che facciamo è una meraviglia, un’arte, e noi abbiamo la responsabilità di farlo bene.
Mj Rose – Scrittrice
Un po’ di storia del profumo
Le percezioni olfattive hanno assunto diversi significati nel corso dell’evoluzione umana. In origine la loro funzione era legata alla sopravvivenza e alla riproduzione come nel resto del mondo animale. Col nascere delle prime civiltà abbiamo testimonianza di come l’uomo abbia cominciato a uscire dall’esercizio puramente fisiologico dell’olfatto e affinare sempre di più la capacità di riconoscere profumi e aromi da piante, resine e fiori e ad attribuirgli, di volta in volta, diversi significati: religiosi, rituali, medicamentosi.
Basti pensare agli egizi, i quali furono tra i primi a usare unguenti per rendere immortali i re con la pratica dell’imbalsamazione e per proteggere e profumare pelle e capelli.
Nelle civiltà antiche le sostanze aromatiche erano considerate più che semplici profumi e il loro impiego, legato a funzioni sacre e terapeutiche, è continuato per molti secoli. L’etimologia latina del termine profumo, “per fumum”, significa “attraverso il fumo” e si riferisce alla combustione delle erbe che veniva fatta per una purificazione simbolica e come mezzo per comunicare col divino.
L’arte della distillazione
Si hanno testimonianze molto antiche sulle prime distillazioni, fatte con alambicchi rudimentali, ma la paternità di questa pratica è attribuita ad Avicenna, medico e filosofo persiano vissuto nell’XI secolo. Con l’invenzione dell’alambicco cominciò il commercio anche degli oli essenziali che dall’Oriente arrivarono in Europa con i Crociati.
L’Italia dei profumi nel rinascimento
Forse molti non sanno che la Toscana, in particolare Firenze, fu la culla dei profumi e delle essenze più pregiate, destinate ai nobili e alle classi più agiate. Nel 1533 Caterina de’ Medici esportò oltralpe il profumo quando, promessa sposa al re francese Enrico II, portò al suo seguito, oltre a una nutrita corte, anche Renato Bianco, il suo profumiere di fiducia.
Più di un secolo dopo, un altro italiano, Feminis, inventò l’Acqua di Colonia, dando avvio alla profumeria alcolica. Nel frattempo, nel sud della Francia, la città di Grasse divenne punto di riferimento per i più grandi profumieri, mentre la corte di Luigi XIV divenne un trionfo di essenze. Anche Napoleone amava i profumi e, nel 1800, Guerlain diventò il suo fornitore ufficiale di Eau de Cologne.
Il profumo nell’epoca moderna
La profumeria moderna nasce verso la fine dell’800 con le prime molecole sintetiche, come le aldeidi. A questo punto, il profumo, pur rimanendo un oggetto di lusso, entra in una dimensione industriale e viene prodotto per un pubblico più vasto.
Gli studi più recenti sull’influenza degli odori sulla psiche hanno stabilito che l’impatto olfattivo, oltre a modificare il tono dell’umore, è in grado di modificare il nostro comportamento. Gli esperti di marketing hanno colto questo aspetto e hanno creato il marketing olfattivo, studiato per indurre all’acquisto.
L’uso del profumo è diventato al giorno d’oggi un bombardamento di molecole odorose di sintesi, che a volte diventano pervasive e invadenti al punto che, con lo stesso meccanismo del rumore assordante, creano una sorta di assuefazione che limita la capacità discriminante.
Per trarre i massimi benefici dall’utilizzo delle profumazioni è quindi necessaria una “disintossicazione” che consenta al nostro olfatto di funzionare correttamente.
L’affaticamento olfattivo non giova certo al benessere. Infatti, spesso anche un profumo intenso può causare stordimento e mal di testa.
È importante quindi non eccedere e usare, soprattutto negli ambienti dove soggiorniamo, fragranze naturali molto diluite. La loro composizione, ricchissima di molecole presenti in minime percentuali, rende la fragranza percepibile anche in piccole dosi e ciò a tutto vantaggio della salute.
Rosellana Eau de Parfum
Un accordo di rosa e gelsomino con note acquatiche caratterizza questo originale profumo che esalta la femminilità, ma anche il coraggio e la determinazione.
Un profumo che incanta e seduce, come la leggenda dell’eroina che porta il suo nome.
Tuscan Lavender EAU de Parfum
Profumo realizzato con oltre il 90% di oli essenziali puri e naturali, la maggior parte biologici, ottenuti distillando le piante coltivate in azienda e alcool biologico.
Per questa ragione, lo possiamo classificare come un rarissimo caso di profumo naturale a km zero, in grado di esprimere l’unicità dell’impronta olfattiva, frutto dell’influenza del territorio sulla pianta.
La Maremma è particolarmente vocata per le aromatiche da profumo, perché le condizioni climatiche dominanti sono favorevoli alla produzione abbondante di oli essenziali. Per la pianta, coltivata senza alcun prodotto chimico, questi costituiscono una preziosa risorsa di sopravvivenza, che si traduce, per il profumiere, in un ingrediente complesso e di qualità superiore.
Il profumo è un’armonia di note fiorite di Lavanda Toscana e aromatiche mediterranee che prendono intensità dal mare e dalla sabbia, come dai cespugli selvatici che si ritrovano qui in Maremma nelle dune. Il risultato è potente e originale, adatto sia a un pubblico maschile che femminile.
Tuscan Lavender è il profumo di chi rifiuta l’omologazione e i cliché, di chi è alla ricerca di qualcosa che sappia stupire nella sua semplicità: l’emozione istantanea e mutevole nel tempo, qualcosa di unico che racconti un territorio.
Profumi artigianali personalizzati
Il messaggio olfattivo è ormai diventato un importante strumento di marketing per chi possiede un’attività a contatto con il pubblico o per chi voglia semplicemente rendere più piacevole l’ambiente lavorativo.
I profumi, infatti, modificano lo stato emotivo e relazionale, fissando nella memoria luoghi, persone e situazioni. Per questo motivo, è importante creare una personalizzazione, un vero e proprio “logo olfattivo” che rispecchi la persona o la propria attività.
In quest’ottica, siamo in grado di realizzare creazioni sartoriali, su richiesta del cliente.